Home Lo Sport che fa bene Aureliadi 2022, la presentazione alla Sala d’Onore del CONI

Aureliadi 2022, la presentazione alla Sala d’Onore del CONI

La manifestazione sportiva è stata presentata domenica 8 maggio nella suggestiva cornice del Salone d’Onore del Coni a Roma

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Presentazione presso la Sala d'Onore del CONI

“Se fai sport e ti diverti, non perdi mai!”
Questo il messaggio che il Presidente del CONI Lazio Riccardo Viola ha voluto trasmettere a tutti i presenti alla mattinata di ieri, per la cerimonia d’apertura della XVII edizione delle Aureliadi.

La manifestazione sportiva è stata presentata nella suggestiva cornice del Salone d’Onore del Coni a Roma.

ALl’evento hanno preso parte gli organizzatori, tutti i rappresentanti delle società sportive e delle Istituzioni politiche e sociali coinvolte.

L’evento, coordinato da Laura Barbaliscia di Promet srl e Sandro Tommasetti, patron delle Aureliadi, ha visto la partecipazione della consigliera regionale Valentina Grippo e della Presidente dell’Assemblea Capitolina di Roma, Svetlana Celli.

Sono intervenuti la consigliera Area metropolitana di Roma Capitale, Alessia Pieretti. Il Presidente CONI Lazio, Riccardo Viola. Il Presidente del Centro nazionale sportivo Libertas, Andrea Pantano. La Presidente della Federazione Italiana Danza Sportiva, Laura Lunetta. Per finire il  Presidente del premio ‘Il sorriso di Paola’, Raul Merluzzi.

Tra gli ospiti, due icone del calcio italiano di tutti i tempi: Giacomo Losi e Giancarlo Oddi, testimonial d’eccezione ed esempio per chi ama questo sport.

Non poteva mancare la folla di giovani protagonisti del torneo, alcuni dei quali hanno ricevuto il premio “IL SORRISO DI PAOLA, indetto in memoria della signora Paola Merluzzo.

Il premio è stato consegnato agli atleti che hanno dimostrato una crescita ed un miglioramento non solo delle proprie capacità tecniche, ma anche a livello personale, emotivo e di integrazione.

L’obiettivo è quello di trasmettere ai più piccoli importanti valori e di concedere loro il diritto di vivere lo sport nel modo più sano e formativo possibile.

“L’attività sportiva deve rappresentare un momento di gioco e di divertimento, senza costrizioni o eccesso di aspettative. Ciò permette agli atleti di comprendere che nella vita si può perdere, anche quando ci si è impegnati al massimo delle possibilità”.

Romina Sorbelli

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