Niente da fare per la Lazio: fuori dal Grande Raccordo Anulare, la squadra di Pioli non riesce più a vincere. Dopo il disastro di Reggio Emilia i biancocelesti avevano ritrovato fiducia vincendo in casa contro il Torino. All’Azzurri d’Italia, però, è arrivata la quarta sconfitta in cinque partite fuori dall’Olimpico. A goderne l’Atalanta dell’ex di turno Reja, che si conferma imbattibile in casa propria.
Eppure per la Lazio le premesse per agguantare i tre punti in trasferta c’erano tutte: a 17 minuti dal fischio d’inizio, infatti, Biglia con uno splendido calcio di punizione supera la barriera avversaria e sorprende l’immobile Sportiello. La Lazio sembra avere in mano il pallino del gioco ma passare a Bergamo per i biancocelesti non è mai stato facile. E infatti nella ripresa arriva il pareggio dei volenterosi orobici, galvanizzati dall’inserimento di Raimondi al posto di Kurtic e dal passaggio dal 4-3-3 al 4-4-2: Gomez riceve dentro l’area di rigore e mette in mezzo un pallone basso teso che Basta, disturbato da un tocco di Marchetti, calcia nella propria porta.
Tutto da rifare per la Lazio che non c’è più con la testa e subisce gli assalti dell’intraprendente Atalanta. Le squadre si allungano, i bergamaschi ci credono di più e con un micidiale contropiede D’Alessandro mette al centro per il Papu Gomez che non perdona e sigla il gol della vittoria con un gran tiro all’incrocio dei pali.
Se la Lazio conferma di avere più di un problema in trasferta, l’Atalanta ribadisce che all’Azzurri d’Italia è e sarà molto difficile passare per chiunque.
Elisa Ferro Luzzi