Stadio Olimpico, Roma-Napoli 2-0, al minuto ’68, nella passionale curva giallorossa qualcuno decide di non cantare a favore dei propri beniamini e dei propri colori…
“O Vesuvio lavali col fuoco…”
Si ode insistente e sonoro il coro che con il calcio non ha nulla a che vedere.
Come da regolamento l’arbitro Rocchi chiede allo speaker dello stadio di ammonire i tifosi e invitarli alla sportività.
Messaggio recepito?
Purtroppo no, anzi viene intonato: “E sembra che lui dorma come l’Etna e Stromboli, e invece il mio sogno esaudirò, Vesuvio erutta tutta Napoli distrutta” cantato sulle note di Free from desire.
Il direttore di gara, quindi, decide di sospendere la gara.
Il fischietto di Firenze ferma il gioco, raccoglie il pallone e raduna le squadre a centrocampo.
Per circa un minuto non si è giocato tra i fischi stizziti di coloro che ancora faticano a comprendere che lo sport deve dissociarsi dall’odio, dal razzismo e dalla discriminazione di ogni tipo e quindi risultano fuori luogo.
Risulta difficile educare gli ignoranti che nella decisione dell’arbitro vedono un ulteriore motivo per manifestare tutta la loro piccolezza.
Contro di loro (piccoli piccoli), ci vuole un gigante.
Edin Dzeko inizia a sbracciarsi invitando tutti i settori dell’impianto romano a tifare in modo da schiacciare e sopraffare l’inciviltà.
Perchè il calcio ha bisogno di veri tifosi e di uomini di personalità come Rocchi e Dzeko e deve fare a meno dell’odio.
«Papà, perché dicono quelle cose brutte sulla tua città? Perché non fanno i cori per la Roma? O perché non stanno zitti e basta?».
(Mio figlio, romanista, 8 anni: spiegateglielo voi, io non ho più parole)…#RomaNapoli
— Gianluca Abate (@Aba_Tweet) November 2, 2019
#Rocchi e #Dzeko premio Nobel per la pace.. bravi ???? almeno così quei pochi cretini hanno capito che dovevano stare zitti o accomodarsi gentilmente fuori …
— Vincenzo Marangio (@enzomarangio) November 2, 2019
Ottimo #Rocchi nell'interrompere la gara, ottimo @EdDzeko chiedendo al pubblico ti tifare e non rendersi responsabile di atti schifosi.
Bisogna combattere questa piaga del razzismo e questi sono importanti segnali per iniziare con forza questa battaglia da vincere.— RobNiz (@PassioneCalc10) November 2, 2019
Gioco fermato per cori discriminatori, quasi nel 2020.
Quando cambierà qualcosa?
Bravo #Rocchi, solo agendo forse possiamo iniziare a fermare i cretini.#RomaNapoli— Azzurra (@Azzurra47097501) November 2, 2019
#Rocchi ha sospeso per 2 minuti #RomaNapoli per cori razzisti contro i napoletani e Napoli. Un gesto coraggioso e giusto, che tanti colleghi dovrebbero seguire. I responsabili devono essere individuati e puntiti singolarmente con il Daspo. Gli stadi devono essere un luogo sicuro. pic.twitter.com/aneSmk1vda
— Simone Pilloni ?? (@Zillo1998) November 2, 2019
Grande #Rocchi #RomaNapoli sospesa per cori di discriminazione razziale della Curva Sud (la solita idiozia sul fuoco e sul Vesuvio)
Così si fa (c’era già stato un avvertimento)— Sebastiano Vernazza (@SebVernazza) November 2, 2019
Bravo #Rocchi, bravo #Dzeko a chiedere un applauso, per chiudere la bocca agli imbecilli. Capitano e uomo di sport. Siamo veramente stufi di questa gente. #RomaNapoli
— Fulvio Giuliani (@fulviogiuliani) November 2, 2019
Bravissimo #Rocchi, da applausi… Certe iniziative andrebbero prese da tutti gli arbitri#RomaNapoli
— John Davies (@JohnDaviesTS) November 2, 2019
#RomaNapoli e il migliore in campo: la personalità di #Rocchi nel sospendere la partita dopo i beceri cori di alcuni imbecilli sugli spalti.
Il calcio deve essere migliore di così.
— Francesco Benvenuti (@francis_welcome) November 2, 2019