Il suo nome è ormai sulla bocca di tutti anche qui in Italia.
Nato a Rosario (la stessa città di Mauro Icardi!) il 9 marzo 1995, sta letteralmente facendo girare la testa al Milan.
Simeone lo ha relegato sulla fascia destra ma nasce e si sente seconda punta.
La vita lo ha messo più volte a dura prova ma con la sua garra ha superato molti ostacoli e molti dolori.
Dopo questi indizi, avrete certamente capito che stiamo parando
di Angel Correa
Nella stagione 2018-2019, l’attaccante ha avuto modo di collezionare 49 presenze e 5 gol con la maglia dell’Atletico Madrid.
Facendo un salto indietro nella sua carriera, possiamo vedere che il suo esordio nel calcio giocato è avvenuto tra le fila del San Lorenzo. E sì, proprio la squadra per la quale fa il tifo niente meno che Papa Francesco!
Con il club argentino, ha avuto modo di vincere un campionato e una Coppa Libertadores.
Ma, nel 2014, Angel Correa ha salutato la sua patria natia per approdare in Spagna. Infatti, a maggio di quell’anno, l’Atletico Madrid ha acquisito il suo cartellino.
Tuttavia, una volta giunto nel suo nuovo club, il fato lo ha messo nuovamente a dura prova.
Già, perché a luglio 2014 gli venne diagnosticato un tumore benigno al cuore.
Ha perso il padre all’età di dieci anni, ha dovuto superato la morte di un fratello e ancora gli viene diagnosticato un tumore benigno al cuore che poteva costargli la vita.
La scoperta di questa malattia, gli costò un intervento in quel di New York.
Fortunatamente, l’attaccante, grazie alla sua ambizione e motivazione (sfruttare il suo talento per non far mancare nulla alla madre) ha superato quel momento, riuscendo successivamente a far ritorno in campo.
Poi ancora un dolore: un altro fratello trovato senza vita fra le strade di Los Flores, nel 2017 che ha infdotto Angel ha portare con sè in Europa tutta la famiglia.
La carriera, il campo, diventeranno motivi di gioia e con la casacca dell’Atletico Madrid conquisterà un’Europa League e una Supercoppa Uefa.
Dunque, un palmarès niente male, vista anche la sua giovane età!
Veloce e ben dotato a livello tecnico, Angel Correa è finito nelle mire del Milan.
Se possa trattarsi o meno dell’acquisto azzeccato, non è semplice da dire. Quel che è certo è che una seconda punta come lui, che potrebbe agire anche da ala su entrambe le fasce, non sarebbe affatto male e potrebbe essere una spalla ideale per Piatek.
Che sia il Milan la squadra giusta per la sua esplosione calcistica in Italia?
Valentina Alduini