Alexis Sanchez sempre più Maravilla.
Il centrocampista si sta prendendo pian piano l’Inter e la società nerazzurra allo stesso tempo sta cercando di prendere il cileno. Alexis è arrivato a Milano lo scorso agosto dal Manchester United, ma solamente in prestito. Ora, però, Antonio Conte e l’Inter vorrebbero trattenerlo in Serie A.
Il tecnico pugliese ha voluto scommettere su di lui, nonostante Sanchez non arrivasse da stagioni particolarmente positive in maglia Red Devils. Dopo un avvio di campionato a rilento, causa remise en forme, a ottobre arriva l’infortunio alla caviglia che l’ha tenuto fuori per più di tre mesi. Torna in campo a gennaio con molta cautela e poi il lockdown.
Il futuro del cileno sembrava non potesse più essere a tinte nerazzurre, ma lo stop del campionato è stata una fortuna per Alexis. Il centrocampista è rinato: ha recuperato a pieno la forma fisica, si è ripreso dall’infortunio, ha lavorato costantemente per ripagare la fiducia che Conte ha riposto in lui, ha messo il cuore e ha conquistato tutti. Un Alexis Sanchez sempre più Maravilla.
Il cileno è ormai l’uomo degli assist nerazzurri, otto in totale e uno ogni 100 minuti circa passati in campo. Nessuno come lui nell’Inter e solo Lionel Messi meglio di lui in Europa con 9 passaggi vincenti. Ma il 31enne è anche sostituto concreto di Lautaro, particolarmente assente dopo la ripresa, e un partner perfetto di Lukaku, già suo compagno di squadra allo United.
Antonio Conte ha piena fiducia in lui e non può più farne a meno, ma non è così semplice come sembra. I Red Devils hanno concesso infatti un prolungamento del prestito, che scadeva il 30 giugno, ma solamente fino al 5 agosto, fino cioè alla prima partita di Europa League con il Getafe. I nerazzurri hanno quindi due scelte: o lo comprano o il cileno torna subito a Manchester.
Beppe Marotta ha già trovato un’intesa con il centrocampista, ora manca solamente da scalare la montagna United. Sanchez è ormai una priorità per la società milanese, che non si farà sfuggire facilmente questa occasione. Il Niño Maravilla è un giocatore che sa fare la differenza, ha esperienza, tecnica e testa. Un mix perfetto per Conte, che se l’avesse avuto a disposizione per tutta la stagione avrebbe forse potuto sperare in un risultato differente.
Alessandra Cangialosi
