Al Marassi la Sampdoria vince sulla Lazio per 2-1, recuperando lo svantaggio iniziale e conquistando tre punti fondamentali per la salvezza. I biancocelesti si fanno invece rimontare e superare, subendo la seconda sconfitta consecutiva con Inzaghi sulla panchina. Neanche il tempo di scendere in campo che al 3′ la Lazio sblocca il risultato, passando in vantaggio. Candreva crossa e trova la schiacciata di testa diDjordjevic per l’1 a 0 della squadra ospite.
Al 12′ sono sempre i laziali ad avvicinarsi alla porta avversaria, sfiorando il gol del raddoppio con Keita Balde, il quale, dopo essersi dileguato sulla corsia sinistra, calcia spedendo il pallone di poco a lato. Tre minuti più tardi i biancocelesti si rendono nuovamente pericolosi con il loro attaccante romano, ma al 20′ è la Sampdoria a pareggiare i conti grazie a Fernando che spiazza la difesa avversaria e di fronte a Marchetti non sbaglia, per la rete dell’1-1.
I blucerchiati, galvanizzati dal gol, si avvicinano a realizzare il secondo con un calcio piazzato, battuto da Muriel e terminato fuori sulla destra di Marchetti. Al 39′ serve un super intervento di Viviano per negare alla formazione di Inzaghi il vantaggio. Lulic serve Keita ma l’estremo difensore doriano spedisce la sfera in corner, confermandosi al 43′, quando Dodò commette fallo in area, concedendo il rigore agli ospiti. Sul dischetto va Candreva e trovandosi a tu per tu con il giocatore, Viviano salva nuovamente i suoi, impedendo all’attaccante romano di bucare la rete e permettendo agli uomini di Montella di rientrare negli spogliatoi con un risultato di parità.
I due team rientrano sul terreno di gioco e al 49′ serve il portiere biancoceleste per evitare la rete della squadra casalinga. Prima Marchetti para un tiro dalla distanza di Quagliarella e poi si rende di nuovo decisivo su Muriel, scappato al difensore laziale Konko. Trascorrono quattro minuti e l’azione viene ribaltata dal duo di attacco Candreva – Keita senza però riuscire a concretizzare perchè il tiro del numero 14 finisce alto sopra la traversa. Al 69′ Djordjevic si ritrova sui piedi una clamorosa occasione ma manca il contatto con la palla e è invece la Samp al 77′ a portarsi avanti.
Dagli sviluppi di una punizione, dopo il colpo di testa di Silvestre, respinto dal portiere sulla traversa, Diakitè realizza il gol dell’ex (convalidato dalla goal line technology), decisivo per la vittoria dei doriani che ottengono tre punti utili per allontanarsi dalla zona calda della classifica.
Chiara Vernini