Nella mattinata odierna, a Ginevra, il Presidente della Juventus Andrea Agnelli e quello del Napoli Aurelio De Laurentiis hanno acquisito importanti cariche nell’ambito dell’ECA (European Club Association).
ECA: organismo che rappresenta le società calcistiche a livello europeo il cui scopo è quello di proteggere e di promuovere il calcio dei club europei.
Il Presidente bianconero, battuto la concorrenza di Jimenez del Real Madrid, Gerlinger del Bayern Monaco, Gazidis dell’Arsenal e Aulas del Lione, è stato eletto Presidente dell’Associazione succedendo a Rumenigge (in sella dal 2008) mentre il patron azzurro ha ottenuto il ruolo di Chairman del Marketing & Communication Working Group sempre dell’Associazione che unisce i club del continente.
Congratulations to Andrea Agnelli, President of @juventusfc, who has been appointed #ECA Chairman by the #ECA Board #ECAGeneralAssembly pic.twitter.com/ZV9Xvuu4ZR
— ECA (@ECAEurope) September 5, 2017
Agnelli è nell’Eca dal 2012 e nell’Uefa dal 2015 e con questa nomina è il primo italiano a ricoprire tale carica. “Svilupperemo ancora di più il calcio, fisseremo da subito un’agenda con Fifa e Uefa per le priorità”. Poi, dopo aver ringraziato il suo predecessore ha subito dettato le prime linee guida: “Dovremo discutere molto con Uefa e Fifa, due istituzioni con le quali abbiamo un ottimo rapporto. Posso assicurare che lavoreremo uniti per migliorare il gioco del calcio”. Tra i vari impegni cita il Fair Play finanziario che a suo avviso andrebbe rinnovato “con nuove regole e nuove sanzioni diverse da quelle di 10 anni fa perché da allora il calcio si è evoluto”.
Gli obiettivi del numero 1 bianconero sono ambiziosi e per realizzarli si avvarrà dell’aiuto di un altro italiano. Infatti, Adl, che è stato tra i primi a complimentarsi con il collega bianconero si occuperà di strategie commerciali e di comunicazione dell’associazione.
Complimenti ad Andrea Agnelli nuovo Presidente dell'Eca #ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) September 5, 2017
Un importante punto di partenza per ridare valore al calcio italiano, confidando nella sinergia tra i due.
Caterina Autiero