Tra una fumata bianca e una fumata nera, tra un avvicinamento e un allontanamento, tra ottimismo e pessimismo, le notizie che arrivano sono contrastanti, ma la verità è che il difensore non ha intenzione di restare a Sassuolo e per questo ha disertato le visite mediche previste nei giorni scorsi.
Il rischio è che, se non si trova un accordo, possa rimanere fuori rosa e sarebbe un vero peccato per un giocatore di grande esperienza che può dare ancora tanto al calcio italiano.
Lazio e Sassuolo nel corso della trattativa su Acerbi hanno fatto passi avanti ma l’accordo è fermo a un’offerta da parte dei biancocelesti di 10 milioni più bonus e a una richiesta da parte dei neroverdi di 12 milioni.
Esclusa la possibilità di inserire come contropartita il cartellino di Danilo Cataldi.
Gli agenti di Acerbi sono intervenuti per smuovere le acque ma Lotito e Squinzi non sono disposti a cedere dopo che l’offerta è passata da 7 milioni a 10 milioni e la richiesta è scesa da 15 milioni a 12 milioni.
In tutto questo la volontà del giocatore resta un problema marginale per le due società.
Se ci saranno altri confronti tra le parti dovranno necessariamente essere fatti nei prossimi giorni perché il tempo stringe e i ritiri estivi sono alle porte.
Gisella Santoro
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