Fino a che punto può arrivare la “fede” per una squadra? Dipende dai punti di vista…Certo è che alcuni tifosi farebbero di tutto per sostenere la loro squadra del cuore in una finale di Champions League. Nel 2003 aveva fatto notizia un tifoso rossonero che non potendo mancare alla storica finale italiana tra il “suo Milan” e la Juventus, si è fatto ben 36 ore di fila in macchina per recarsi a Manchester. Oggi la storia si ripete. In finale sempre la Juventus ma questa volta con il Barcellona a Berlino. Un tifoso bianconero é partito oggi per la Germania per assistere alla finale. Tutto normale direte voi. Beh sappiate che il sostenitore degli uomini di Allegri ha cominciato la sua lunga marcia (1200 km circa) a piedi verso la capitale tedesca dove assisterà al match più importante. Obiettivo: essere all’Olympia Stadium il 6 giugno, per vedere la Juventus giocare una storica finale.
Tutto è cominciato lo scorso 5 maggio, quando un giovane tifoso, Nicolò De Marchi, ha risposto all’hashtag #SeAndiamoInFinale con il tweet:
Poi, incalzato il club bianconero, “@JuventusFc se mi date un biglietto per la finale parto anche domani!!”:
La società di Andrea Agnelli l’ha preso in parola. E gli ha regalato i biglietti per la finale a patto che Nicolò mantenesse la promessa fatta. Ma rendendosi conto della difficoltà del viaggio, il tifoso e la società bianconera hanno trovato un accordo:
De Marchi è stato di parola e oggi è partito per un viaggio che ricorderà per sempre. A dimostrazione della partenza, ecco il suo tweet:
Gli auguriamo di tornare a casa con la sua coppa tra le braccia.
Barbara Roviello Ghiringhelli
