Buon compleanno a Sante Ancherani, il primo capitano della storia per la Lazio, colui che fece nascere la passione del derby
Nato nel lontano 1882, Ancherani si trasferisce a Roma che è ancora un bambino. Raggiunta la maggiore età i fondatori del club Lazio decidono di tesserarlo per le sue promettenti doti di atleta; i biancocelesti cercano qualcuno che lanci il neo-progetto della sezione calcio.
All’epoca, il primo derby della capitale era di stampo rudimentale, l’AS Roma come la conosciamo oggi sarebbe stata fondata molti anni dopo, così la rivalità nacque con la novellina Virtus.
Un derby però è comunque un derby e probabilmente è stato proprio Ancherani a far nascere l’alone di leggenda attorno ad una partita del genere.
Infatti nel primo scontro tra Lazio e Virtus sono i biancocelesti a spuntarla grazie alle tre reti di Sante Ancherani.
Da questo momento nasce la passione, l’esaltazione, e il derby non è più una partita qualunque.
Grazie ad Ancherani i successi della Lazio continuano e il calciatore lega il suo nome alla società anche a fine carriera, diventandone socio e contribuendo alla sua crescita sportiva.
Dopo una breve parentesi da allenatore si dedica alla sua seconda passione dopo il calcio: la musica. Ancherani infatti era un abile musicista, il suo strumento era la tromba.
È doveroso ricordare una personalità come quella di Ancherani che ha letteralmente portato il calcio a Roma; i laziali infatti non dispensano tributi, non solo oggi che è il suo compleanno, ma durante l’anno visitano spesso la tomba di famiglia in cui è sepolto lasciando omaggi e bigliettini.
Federica Vitali