Al termine della 37a giornata di campionato la classifica comincia a fornire risposte sia in chiave salvezza sia per la corsa all’Europa. Grazie alla vittoria maturata nel pomeriggio di ieri contro il Bologna, l’Inter ha blindato il quarto posto, assicurandosi così un posto nella prossima Europa League, qualificazione a cui continua ad aspirare anche il Milan che per una notte era riuscito a sorpassare il Sassuolo, conquistando la sesta posizione con 57 punti. Il sorpasso sui neroverdi però è durato meno di 24 ore perchè Missiroli e compagni, guidati dal gol di Politano, hanno superato nuovamente i rossoneri, e con un punto di vantaggio sugli uomini di Brocchi sono ora sesti in classifica. Il successo della formazione di Di Francesco al Matusa ha condannato il Frosinone alla retrocessione aritmetica e così, dopo una bella prestazione disputata in campo, i gialloblu hanno salutato la Serie A tra gli applausi del proprio pubblico. Adesso la questione salvezza è una corsa a due tra Carpi e Palermo che si deciderà nell’ultima partita stagionale in cui i rosanero ospiteranno il Verona, mentre il team emiliano sarà impegnato alla Dacia Arena. I ragazzi di Castori sono infatti caduti in casa contro la Lazio che con le tre reti rifilate ai biancorossi ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva, non sufficiente però a raggiungere la qualificazione alla prossima Europa. Chi invece la giocherà è la Fiorentina che ha pareggiato in casa con il Palermo, confermandosi matematicamente quinta in classifica, in una partita terminata a reti inviolate. I rosanero hanno ottenuto a Firenze un punto utile che potrebbe rivelarsi decisivo ai fine della permanenza nella massima categoria, considerando come attualmente è quel punto a distanziarlo dal terzultimo Carpi. Due squadre si sono assicurate la Serie A anche la stagione ventura sono l’Udinese, rientrata da Bergamo con un pareggio in un match segnato dall’addio al calcio giocato di Bellini, e la Sampdoria, nonostante la pesante sconfitta subita per 3 a 0 nel derby contro il Genoa. Le vittorie di Roma e Napoli lasciano i due club distanti solo due punti e rendono l’ultima giornata decisiva anche per la qualificazione diretta in Champions League. Competizione a cui parteciperà sicuramente la Juventus, caduta in trasferta contro il Verona uscito vittorioso per 2 a 1. A sbloccare il risultato ci ha pensato dal dischetto Luca Toni e così, il calciatore ha salutato i suoi tifosi e il campo, confermandosi un bomber prima di appendere gli scarpini al chiodo.
Chiara Vernini