36a giornata, come cambia la classifica in attesa dei due match di domani

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In attesa dei match di domani, fondamentali ai fine del secondo posto e  che chiuderanno la 36a giornata, ieri ed oggi si sono giocate partite importanti in chiave salvezza e per la corsa all’Europa. Il Torino ha dominato alla Dacia Arena, rifilando 5 gol all’Udinese e lasciando i bianconeri a soli tre punti dalla zona retrocessione. Rimanendo nella parte calda della classifica, rilevanza particolare assume la gara disputata tra Palermo e Sampdoria, con i rosanero usciti  vittoriosi  dal campo e con tre punti conquistati che permettono alla formazione di Ballardini di agganciare il Carpi a quota 35. Gli uomini di Castori non sono infatti riusciti nell’impresa allo Stadium, mantenendo la medesima posizione dopo la sconfitta subita per 2 a 0 contro la Juventus. Un passo avanti lo ha fatto il Frosinone. I gialloblu hanno tenuto testa al Milan, pareggiando 3-3 con i rossoneri e  tornando così a casa con un punto utile che li lascia però penultimi a 31. Proprio il risultato del Meazza ha permesso al Sassuolo il sorpasso sulla squadra di Brocchi. I neroverdi, grazie al gol di Pellegrini, hanno messo la freccia e sorpassato il Milan,  aggiudicandosi in questo modo il sesto posto con un punto di scarto sul club di Berlusconi. L’altra  milanese,  l’Inter, nel match di questa sera è caduta all’Olimpico contro la Lazio, restando quindi quarta  a 64, con quattro punti di vantaggio sulla Fiorentina, fermata sullo 0-0 ieri dal Chievo Verona. I ragazzi di Maran, ottavi a 49 punti, precedono i biancocelesti che con il successo ottenuto contro i nerazzurri, continuano a sperare nell’Europa. I riflettori sono ora puntati sulle partite di domani, GenoaRoma e NapoliAtalanta, fondamentali per la qualificazione diretta alla prossima Champions. Intanto il Crotone è pronto a debuttare in Serie A, grazie al pareggio maturato contro il Modena, i rossoblù hanno matematicamente conquistato il passaggio nella massima serie. Il Cagliari ha invece pareggiato in casa con il Livorno per 2-2, consolidando il secondo posto, che lo vede a 74 punti con otto di vantaggio sul terzo Trapani, impegnato contro il Novara, in un match terminato a reti inviolate. Seguono a 65 punti, il Pescara e il Bari, entrambe fermate sullo 0-0, rispettivamente dall’Entella e dal Perugia. Tutte queste formazioni sono accomunate dal medesimo obiettivo, raggiungere la massima serie.

Chiara Vernini