Il 28 marzo 1993 faceva il suo ingresso in campo, per la prima volta in serie A, Francesco Totti.
Era il 1993 e la Roma di Vujadin Boskov era impegnata al Rigamonti contro il Brescia. A pochi minuti dal fischio finale, l’ex tecnico giallorosso decide di fare esordire quel giovane 16enne, sostituendo Rizzitelli. Quel giovane ragazzo all’epoca non sapeva che 22 anni dopo avrebbe vestito ancora quella maglia e, soprattutto, che sarebbe diventato il Capitano, la bandiera e l’idolo della Roma.
Quel Totti non sapeva che 22 anni dopo sarebbe stato il secondo giocatore nella classifica dei marcatori della serie A con 240 gol all’attivo con la stessa maglia di club e il sesto nella classifica dei cannonieri italiani di sempre con 312 gol, dietro soltanto a Silvio Piola, Alex Del Piero, Giuseppe Meazza, Roberto Baggio e Pippo Inzaghi, quest’ultimo ancora raggiungibile con soli quattro gol in più.
Martina Giuliano