La squadra pugliese ha dominato il girone C per tutta la stagione staccando il Catanzaro secondo in classifica di otto lunghezze.
Una gioia lunga quattro anni che porta il ricordo di quel maledetto 2018 in cui l’ex presidente Giancaspro cadde nel baratro del fallimento risucchiando il Bari negli inferi della Serie D.
Il Bari meritava di tornare il prima possibile in cadetteria. La nuova società nelle mani di Luigi De Laurentiis ha dato linfa alla piazza.
Il direttore sportivo Ciro Polito ha dato al suo allenatore Michele Mignani una squadra solida e pronta a risalire per mettere le basi per la Serie B.
Nel post partita il mister ha dichiarato con grande emozione:
Orgoglioso di aver scritto un pezzo di storia del Bari. Una piazza con potenzialità infinite; è stata una bella festa
Tanti gli ospiti della partita, dal cuore biancorosso Nicola Ventola all’ex tecnico Giampiero Ventura che ha dato spettacolo con il miglior Bari nella massima serienella stagione 2009-2010.
Il presidente ha mantenuto la prima promessa fatta ai tifosi: riportare il Bari dove aveva ahimè concluso il suo cammino prima del fallimento.
Ora darà una nuova immagina anche alla casa dei baresi: lo Stadio San Nicola, con un restyling dei seggiolini (già iniziata sulle tribune) e dei teloni di copertura.
Quattro anni fa allo stadio Della Vittoria il sindaco Antonio Decaro vi aveva fatto una promessa e ci ha consegnato il titolo sportivo di questa squadra. E noi abbiamo mantenuto la prima vera promessa: riportare il Bari dov’era nel 2018, momento del fallimento. Insieme abbiamo portato avanti un percorso fantastico: il direttore sportivo Ciro Polito ha fatto un lavoro straordinario. Insieme abbiamo scelto un grandissimo allenatore come Michele Mignani, che ringrazio per il percorso fatto. Voglio ringraziare la squadra, questo gruppo di grandissimi uomini che ha lottato tutto l’anno
Ph: Marcello Mancino
Ora però arriverà il nodo multiproprietà per la famiglia De Laurentiis. Il 30 settembre 2021 la Federazioneha fissato la normativa che vieta alla stessa proprietà di avere due club differenti nel calcio professionistico a partire dalla stagione 2024/25.
Un bivio non indifferente per il presidente del Bari che ha comunque già presentato ricorso e nei prossimi giorni avrà l’esito.
In caso negativo padre e figlio dovranno decidere su quale squadra puntare tra le due di proprietà.
Nel frattempo il Bari si godrà la festa scudetto, ci sarà tempo per pensare al futuro…
IL PRESENTE E’ ADESSO!!!
Raffaella De Macina Fonte copertina: Ph Marcello Mancino
