10 motivi per guardare gli Europei 2024 (nonostante tutto)

Inizia oggi una nuova avventura sportiva con gli Europei di calcio 2024.

Siete pronti a vivere un’estate all’insegna del calcio? Se ancora non siete convinti di seguire la nazionale italiana e le altre squadre in questi incredibili Europei 2024 in Germania ecco 10 buoni motivi che potrebbero farvi cambiare idea.

1 – I nostri azzurri difendono il titolo!

L’Italia guidata da Mancini ha vinto la scorsa edizione, disputata solo tre anni fa a causa delle cancellazioni indotte dalla pandemia. Una vittoria storica è seguita dalla storica difesa del titolo che i nostri ragazzi sono chiamati ad affrontare. Il girone dell’Italia è uno dei più complessi con Spagna, Croazia ed Albania ma gli Azzurri faranno di tutto per dimostrare di aver meritato la scorsa edizione ed hanno bisogno di tutto il nostro sostegno.

2 – C’è tanta Serie A in questa spedizione in Germania.
Come al solito un numero incredibile di giocatori convocati dalle altre rappresentative proviene dalla Serie A. Sono ben 90 i giocatori che andranno in Germania e che giocano in club di prima divisione italiana. Tutto ciò conferma il grande rilievo che ha il nostro campionato a livello europeo. In TV quindi potrete sicuramente vedere le giocate dei beniamini della vostra squadra del cuore. La squadra italiana più rappresentata in questi Europei è quella dei campioni d’Italia: l’Inter.

3 – È un Europeo pieno di giovani talenti.

La Germania e l’Olanda sono le squadre con il più alto numero di giocatori U21 convocati con il più alto valore di mercato. Tra i giovani su cui vale la pena puntare gli occhi (e che ci faranno divertire) c’è sicuramente Antonio Silva, difensore portoghese del Benfica. Nell’Olanda attenzione a Xavi Simons, che in questa stagione al PSG ha brillato, proprio come Camavinga, giocatore del Real Madrid convocato dalla Francia. Quasi superfluo citare Jude Bellingham, padrone del centrocampo dell’Inghilterra: è il giocatore U21 più costoso. Il Bayern Monaco regala il suo gioiello Musiala alla nazionale tedesca per quest’Europeo mentre la Danimarca si affida alla nostra vecchia conoscenza Rasmus Hojlund.

4 – L’aria tedesca di solito ci porta fortuna…
L’ultima volta che l’Italia è stata in Germania per un torneo internazionale ce la ricordiamo tutti molto bene. Era il 2006 e ne siamo usciti da campioni del mondo. Molti non sanno che proprio a Berlino, nel lontano 1936, l’Italia calcistica vinceva il suo primo ed unico torneo olimpico. Insomma se vogliamo affidarci alle energie positive speriamo di colorare di nuovo il cielo d’azzurro sopra Berlino!

5 – Ci sono ben 5 commissari tecnici italiani al torneo.
L’Italia è il paese più rappresentato degli Euro2024 per quanto riguarda gli allenatori. Oltre a Luciano Spalletti, ci sono altri quattro CT alla guida di nazionali straniere che conosciamo molto bene. Marco Rossi siede sulla panchina dell‘Ungheria dal 2018. È il primo torneo internazionale per Domenico Tedesco invece, alla guida del Belgio e sempre molto corteggiato dalle squadre di Serie A. Francesco Calzona, dopo una metà di stagione sofferta a Napoli, ritorna ad allenare la Slovacchia. Attesissimo anche Vincenzo Montella, per la prima volta CT di una nazionale: la sua scommessa è la Turchia.

6 – Ci sono squadre che potrebbero sorprenderci parecchio.
Vietato aspettarsi risultati scontati da una competizione come gli Europei ma la certezza è che ci sarà calcio-spettacolo. Per alcune squadre è addirittura il primo campionato europeo della loro storia, come la Georgia: il piccolo stato sforna talenti e si è qualificata a scapito di nazioni esperte come la Grecia. Anche per la Serbia è il primo Europeo ufficiale dallo scioglimento della Jugoslavia.

7 – È la prima avventura importante di Spalletti come CT dell’Italia.

Luciano Spalletti è un allenatore che raramente mette tutti d’accordo ma è indiscutibilmente una delle personalità più combattive e intraprendenti che si possono trovare sulle panchine italiane. Dopo l’impresa storica con il Napoli c’è chi si chiede se sia in grado di tentare un assalto alla vittoria anche con gli Azzurri. Gli Europei 2024 sono il primo banco di prova importante per Spalletti e siamo tutti curiosi di vedere quali scelte tecniche adotterà.

8 – La rivalità di sempre con la Spagna.
Non c’è tempo di rilassarsi nemmeno nella fase ai gironi perché questo Europeo comincia con il botto per l’Italia. Nel gruppo B insieme ai nostri Azzurri c’è la Spagna, con cui l’Italia ha dei precedenti scoppiettanti. Sicuramente gli uomini di de la Fuente ci aspettano al varco per vendicare la sconfitta in semifinale nell’ultima edizione degli Europei. Il match tra Spagna e Italia è un classico del calcio internazionale e solitamente capita nelle fasi finali dei tornei, stavolta i nostri ragazzi sono chiamati subito ad una sfida importante.

9 – Il ritorno dei grandi campioni.

Nelle big (e non solo) ritornano tra i convocati dei campioni di cui avevamo perso le tracce e che siamo molto curiosi di veder giocare. Innanzitutto torna Eriksen come titolare inamovibile della Danimarca, dopo la tragedia sfiorata all’ultimo Europeo. La Slovenia richiama a sorpresa Ilicic, che ha ricominciato a far faville in patria con il suo Maribor. E di CR7 non sentite la mancanza? Da quando gioca in Arabia vediamo meno spesso le giocate di Cristiano Ronaldo ma eccolo pronto per scendere in campo con il suo Portogallo.

10 – Le partite dell’Italia (e molte altre) sono in chiaro sulla Rai.
Facilissimo seguire le sfide dei nostri Azzurri con la copertura completa garantita dalla Rai, che trasmetterà in chiaro (oltre che su RaiPlay e in radio) tutte le partite dell’Italia e una partita al giorno per quanto riguarda le altre nazionali.

Insomma, non abbiamo scuse: c’è solo da mettersi comodi e lasciarsi incantare dalla magia del calcio europeo, in attesa di altre notti magiche. Sappiamo che tanto, per quanto possa mettere in disaccordo, nessuno di noi è immune al fascino della Nazionale Italiana.

Federica Vitali